Gli imperi più grandi e vasti della storia

Le conquiste territoriali sono state per quasi tutto il corso della storia al centro delle trasformazioni geopolitiche e culturali.

I grandi conquistatori hanno spesso apportato cambiamenti al modo di vivere dei popoli che sottomettevano influendo quindi sulla cultura a loro contemporanea. Il mondo non sarebbe come lo conosciamo se in passato non ci fossero stati questi grandi imperi.

Cos’è un impero?

Si parla di grandi imperi, ma cos’è un impero?

La parola impero deriva dal latino imperium e significa potere militare o coercitivo. Questo termine quindi indica potere imposto militarmente ma non solo. In genere si tende a identificare come impero un insieme di territori e di popoli che possono essere diversi uniti sotto un’unica guida statale o militare che sia.

L’impero romano al suo apice raggiungeva i 4 milioni di km².

È importante sottolineare quindi che uno degli aspetti principali degli imperi è la diversità di cultura, lingua, religione o anche usanze dei popoli che li costituiscono. Quando viene a mancare questo elemento di diversità si parla di regno.

Gli imperi più grandi mai esistiti

Gli imperi che conosciamo a volte hanno raggiunto dimensioni notevoli unificando sotto un’unica guida molti popoli e nazioni a volte anche molto diversi. Alcuni sono durati secoli altri invece non hanno avuto fortuna e sono durati solo poche decine di anni.

Ecco quali sono gli imperi più grandi della storia.

Impero cinese sotto la dinastia Qing

L’imperio Cinese raggiunse il suo apice come espansione territoriale durante la dinastia Qing.

I Qing raggiunsero il potere dopo molti anni di lotta contro la dinastia Ming, all’inizio del 17° secolo.

In quel periodo la Cina era gravata da numerosi conflitti interni che avevano generato una grave crisi economica.

I membri della dinastia Qing cinquistarono il potere prevalendo su tutti i contendenti intorno alla metà del XVII secolo. Da quel momento in poi si concentrarono sull’espandere i territori e l’econimia cinese.

L’impero cinese raggiunse la sua massima espansione intorno alla metà del 18° secolo, sotto il regno di Qianlong che regnò dal 1711 al 1799.

L’estensione massima raggiunta nel 1760 ed era di 14,7 milioni km² mentre la popolazione si aggirava intorno ai 300 milioni di abitanti.

L’impero cinese raggiunse la sua massima estensione nel 1760, era vasto 14,7 milioni di km².

Il numero di abitanti raggiunse il suo apice sempre sotto la dinastia dei Qing solo nel 1898 arrivando a toccare quota 400 milioni.

L’impero dei Qing durò fino al 1912, anno nel quale il trono fu abdicato dall’imperatore bambino Aisin Gioro Pu Yi in favore della Repubblica.

Impero spagnolo

L’impero Spagnolo raggiunse un’estensione davvero notevole, tanto da farlo rientrare negli imperi più vasti della storia.

Grazie alla politica del colonialismo cominciata con la scoperta dell’America, la Spagna continuò ad annettere al suo dominio sempre nuovi territori.

L’impero spagnolo si estendeva in tutti e 5 i continenti, non solo nel Nuovo Mondo: America del Nord, America del Sud, Africa, Oceania Asia e ovviamente anche in Europa.

L’impero spagnolo nel 1790 raggiungeva i 18,4 milioni di km² di superficie e si estendeva lungo tutti e 5 i continenti.

L’impero spagnolo era già molto esteso prima di raggiungere il suo apice. Infatti già nel 16° secolo Carlo V d’Asburgo lo definì ‘il regno in cui non tramonta mai il sole‘.

La massima estensione territoriale fu raggiunta nel 1790 ed era di 18,4 milioni di km². Nello stesso anno raggiunse anche il record di popolazione ovvero 60 milioni di abitanti.

Ovviamente in un impero così ampio erano diverse le lingue che si parlavano anche se quella ufficiale era lo spagnolo. La religione di stato era il cattolicesimo ma erano diffusi anche Islam ed Ebraismo.

Impero russo

L’impero russo nacque nel 1721 con l’avvneto dei Romanov al potere. Quetsa ricca famiglia governò il paese fino al 1917 in seguito alla Rivoluzione di febbraio.

Il primo zar della storia fu Pietro I Romanov che salì al potere il 2 novembre 1721.

L’impero russo durante la sua massima espansione si estendeva lungo 3 continenti: Asia, Europa e persino America.

Infatti apparteneva all’impero russo anche l’Alaska che fu colonizzata a partire dal tardo 1700 e solo in maniera marginale.

Nel 1866 l’impero russo raggiunse i 23,7 milioni di km² di estensione.

La massima estensione dell’impero russo avvenne nel 1866 e raggiunse i 23,7 milioni di km².

Il numero massimo di abitanti invece fu raggiunto nel 1910 ed era di 178,4 milioni.

Impero mongolo

L’impero mongolo è forse unno dei più famosi imperi conosciuti.

Gengis Khan lo fondò nel 1206 e sotto la sua guida lo fece crescere tanto da diventare più grande anche dell’impero cinese.

Con la sua politica si continua conquista Gengis Khan, che fu uno dei sovrani più crudeli della storia, conquistò territori che si estendevano per gran parte dell’Asia.

L’impero mongolo però raggiunse la sua massime estensione solo nel 1729, quasi cinquant’anni la morte di Gengis Khan. Copriva circa 24 milioni di km² con una popolazione stimata di oltre 100 milioni di abitanti.

L’impero mongolo raggiunse la sua massima espansione nel 1279, 50 anni dopo la morte di Gengis Khan.

Impero britannico

L’impero britannico fu di certo il più grande impero mai esistito. Nel 1921, anno in cui raggiunse la sua massima estensione, il territori sotto la sua influenza si estendevano per quasi 33 milioni di km².

Faceva parte dell’impero britannico circa 1/4 dell’intera popolazione globale, si parla di oltre 500 milioni di persone.

L’impero britannico aveva conquistato il Canada, l’Australia, l’India e molti territori africani nonché diversi arcipelaghi situati in posizione strategica come le Bermuda o le isole Falkland.

Il potere inglese durò per 100 anni durante i quali l’Inghilterra fu la più grande potenza economica del mondo.

Per fare un paragone l’Impero Romano alla sua massima estensione era vasto circa 5 milioni di km² e aveva una popolazione di poco meno di 90 milioni di abitanti.