Copypasta: Tra Meme, Leggende e Storie Virali del Web

Il termine copypasta è ormai familiare a chiunque passi del tempo sui forum, nei commenti social o nelle chat online. Ma cos’è esattamente un copypasta? Questa curiosa parola, nata dall’unione di “copy” e “paste” (copia e incolla), indica un testo, spesso ironico o satirico, che viene copiato e incollato ripetutamente, diffondendosi come una vera e propria entità virale. Nel corso del tempo, molti copypasta sono diventati famosi al punto da entrare nella cultura di Internet, influenzando il linguaggio e i comportamenti online.

L’Origine del Copypasta

L’origine dei copypasta si lega agli albori delle community digitali, come quelle di 4chan, Reddit e i primi forum di discussione. Testi brevi e incisivi, spesso provocatori o surreali, cominciavano a essere copiati e incollati ripetutamente per scopi comici o per suscitare reazioni negli altri utenti. Un fenomeno di massa, nato quasi per caso, che ha trasformato semplici testi in veri e propri fenomeni culturali.

Esempi di Copypasta Iconici

Alcuni copypasta sono diventati talmente famosi da acquisire una vita propria. Eccone alcuni:

  • The Navy Seal Copypasta: Un testo satirico che descrive le presunte abilità sovrumane di un militare, pieno di dettagli esagerati e improbabili.
  • Lorem Ipsum Dolor: Un classico testo latino utilizzato per i layout grafici, che, pur non essendo un vero copypasta, ha assunto una forma simile nella ripetitività del suo utilizzo.
  • “Is This a Pigeon?”: Una frase iconica accompagnata da un’immagine di un uomo che confonde una farfalla con un piccione, divenuta un meme e una citazione onnipresente.

Il Legame tra Copypasta e le Leggende Metropolitane

Un elemento interessante dei copypasta è il loro legame con le leggende metropolitane. Molti testi virali del web si ispirano a storie terrificanti o misteriose, trasformandosi in versioni digitali di antichi racconti tramandati oralmente. Un esempio perfetto è quello delle creepypasta, racconti brevi di genere horror che mirano a spaventare e inquietare il lettore.

Creepypasta e il Sovrannaturale

Il mondo delle creepypasta si intreccia spesso con temi come gli angeli e i demoni, figure che suscitano timore e curiosità. Racconti come quello di Slender Man o di entità misteriose nelle foreste richiamano l’immaginario di forze oscure che operano nell’ombra, ricalcando temi ricorrenti nelle leggende di ogni cultura.

Il Linguaggio del Copypasta

I copypasta non sono semplici testi: rappresentano un codice comunicativo unico che riflette l’umorismo e la creatività delle community online. La ripetizione ossessiva di alcune frasi chiave o l’esagerazione iperbolica di situazioni apparentemente banali sono gli strumenti principali di questo fenomeno.

Esempi di frasi tipiche:

  • “Tu non hai idea di chi io sia”
  • “Sono l’ultimo di una stirpe antica…”

Queste frasi vengono spesso associate a mitologia moderna, creando parallelismi con racconti epici o figure mitologiche come gli arcangeli.

Copypasta: Dalla Satira alla Spiritualità

Un altro aspetto affascinante è come il copypasta possa adattarsi a qualsiasi argomento, incluso quello del mistero e della spiritualità. Esistono copypasta che scherzano su temi religiosi o esoterici, utilizzando un linguaggio ricco di simbolismi e riferimenti a figure come Michele e Gabriele, i due più noti arcangeli nella tradizione cristiana.

Esoterismo e Meme

Non è raro trovare testi che imitano la scrittura di antichi grimori o che fanno riferimento a formule magiche. Questi copypasta, sebbene creati con intenti ironici, dimostrano quanto sia radicata nel nostro immaginario collettivo la fascinazione per l’ignoto.

Il Ruolo dei Social Network

I social network hanno giocato un ruolo fondamentale nella diffusione dei copypasta. Piattaforme come Facebook, Instagram e TikTok hanno amplificato la portata di questi testi, permettendo loro di raggiungere un pubblico globale. La viralità dei meme, spesso accompagnata da immagini o video, è strettamente collegata alla natura stessa dei copypasta.

Copypasta nei Commenti

Un fenomeno curioso è quello dei copypasta nei commenti delle pagine social. Molti utenti usano questi testi per trollare, creare dibattiti o semplicemente far sorridere. Ad esempio, uno dei copypasta più comuni nei commenti è: “Questo è uno di quei post che ti cambia la giornata!”

Come Creare il Tuo Copypasta

Ti piacerebbe creare un copypasta? Ecco alcuni suggerimenti:

  1. Scegli un tema universale: Un argomento che tutti possono capire, come situazioni imbarazzanti o esagerazioni epiche.
  2. Usa un tono ironico: L’umorismo è alla base del successo di ogni copypasta.
  3. Aggiungi elementi misteriosi: Richiami a figure come demoni o entità ultraterrene possono rendere il testo ancora più intrigante.
  4. Rendi il testo memorabile: Usa frasi brevi e incisive che possano essere facilmente ricordate.

Esempi di copypasta famosi

1. The Navy Seal Copypasta

Questo copypasta è una parodia esagerata che descrive le presunte abilità sovrumane di un soldato dei Navy Seal. È diventato famoso per il tono aggressivo e le frasi ridicolmente iperboliche.
Esempio:

“What the hell did you just say about me, you little punk? I’ll have you know I graduated top of my class in the Navy Seals, and I’ve been involved in numerous secret raids on Al-Qaeda…”


2. The Bee Movie Script

Il copypasta consiste nell’intero script del film “Bee Movie” copiato e incollato ovunque per trollare e creare confusione.
Esempio:

“According to all known laws of aviation, there is no way a bee should be able to fly…”
Questo è spesso usato per scherzare su quanto siano ridondanti e inutili certe informazioni.


3. Lorem Ipsum Dolor

Sebbene non sia un vero copypasta, il testo “Lorem Ipsum” viene ripetutamente copiato e incollato in documenti e progetti grafici come riempitivo. Questo fenomeno lo rende una sorta di proto-copypasta.
Esempio:

“Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore et dolore magna aliqua.”


4. The “You’re a Wizard, Harry” Copypasta

Una delle frasi più iconiche della saga di Harry Potter è diventata un copypasta usato in modo ironico per reazioni e commenti.
Esempio:

“Yer a wizard, Harry!”
Di solito viene accompagnato da GIF o immagini per enfatizzare l’effetto comico.


5. E se ti dicessi…?

Questo copypasta, che richiama la famosa frase di Morpheus in Matrix, è spesso usato per introdurre teorie complottiste o ironiche.
Esempio:

“E se ti dicessi che tutto ciò che sai è falso?”
Il testo è usato come premessa per parodie o discussioni esagerate.


6. The “Copypasta italiano” di Pasquale

Nelle community italiane, un famoso copypasta racconta di un certo Pasquale che si lamenta di una vicenda improbabile, spesso usando un tono tragicomico.
Esempio:

“Io non capisco perché in Italia non si possa avere un servizio decente. Stavo ordinando la pizza online e il sito mi ha chiesto di accettare i cookie… ma se voglio una pizza perché dovrei prendere dei biscotti? Che schifo!”


7. Il monologo di Dark Souls

Un altro copypasta italiano molto famoso è legato alla community di Dark Souls ed enfatizza l’impossibilità di “giocare a un gioco difficile”.
Esempio:

“Sei morto. Ripeti. Sei morto. Ripeti. Questo non è un gioco, è un simulatore di sofferenza!”


8. Am I Out of Touch?

Questo copypasta è tratto da una scena dei Simpson, in cui il preside Skinner si chiede se sia lui a essere fuori luogo o se siano gli altri a sbagliare.
Esempio:

“Am I out of touch? No, it’s the children who are wrong.”
Usato per scherzare su persone che non accettano mai di avere torto.

Copypasta italiani famosi

1. Il Copypasta di Pasquale

Un grande classico del web italiano, usato per ironizzare sulla frustrazione causata da disservizi quotidiani.
Esempio:

“Io non capisco perché in Italia non si possa avere un servizio decente. Stavo ordinando la pizza online e il sito mi ha chiesto di accettare i cookie… ma se voglio una pizza perché dovrei prendere dei biscotti? Che schifo!”


2. La Lamentela del Cliente

Un copypasta diffusissimo sui social, che imita i messaggi esasperati inviati ai brand per problemi banali.
Esempio:

“Salve, vorrei segnalare che ho comprato il vostro prodotto e non funziona come descritto. Ho seguito le istruzioni, ma non succede nulla. Pretendo un rimborso immediato o sarò costretto a rivolgermi alle autorità competenti.”


3. Il Classico di “Non Ce la Faccio Più”

Questo copypasta viene usato per drammatizzare situazioni banali e creare momenti comici.
Esempio:

“Basta, non ce la faccio più. Ogni volta che entro in questa chat mi sembra di essere in un manicomio. Ma vi pagano per scrivere certe cose? Non vi rendete conto che state facendo il male dell’Italia?”


4. Il Dramma del Videogiocatore

Particolarmente popolare tra i gamer italiani, specialmente quelli di Dark Souls e altri giochi difficili.
Esempio:

“Dark Souls è il peggior gioco della storia. Non è divertente, è una tortura. Sei morto. Ripeti. Sei morto. Ripeti. Ma come fate a divertirvi con questa roba?”


5. La “Catena” di Facebook

Una versione italiana dei copypasta virali che spesso si vedono come catene sui social.
Esempio:

“Non condividere questo post porterà 7 anni di sfortuna. Una mia amica non l’ha condiviso ed è rimasta senza Wi-Fi per un mese. Non rischiare, fallo adesso.”


6. Il Complottista delle Frequenze 5G

Un copypasta che prende in giro le teorie complottiste.
Esempio:

“Lo sapete che il 5G non serve a migliorare la connessione, ma a controllare le vostre menti? Le antenne sono piazzate strategicamente vicino alle scuole per rendere i giovani più influenzabili. Ma voi dormite!”


7. “Non è il Gioco che è Difficile, Sei Tu che Sei Scarso”

Un classico nelle discussioni tra gamer italiani, usato per ridicolizzare chi si lamenta.
Esempio:

“Ma veramente ti lamenti perché Elden Ring è difficile? Non è il gioco che è difficile, sei tu che sei scarso. Vai a giocare a Candy Crush.”


8. Il Papà Hacker

Un copypasta che ironizza su messaggi imbarazzanti e improbabili scritti da genitori poco esperti di tecnologia.
Esempio:

“Attento a quello che scrivi, sono il papà di Marco e sono un hacker. Ho già tracciato il tuo indirizzo IP e sto chiamando la polizia.”


9. Il Professore Filosofico

Un copypasta che imita le frasi altisonanti e pseudo-intellettuali usate in certi ambienti accademici.
Esempio:

“La vera essenza dell’essere umano non risiede nella materia, ma nello spirito che trascende ogni limite imposto dalla società capitalistica.”


10. “A Me Il Tuo Parere Non Interessa”

Diffuso nei commenti delle pagine social, questo copypasta viene usato per ironizzare su chi si sente in diritto di esprimere opinioni ovunque.
Esempio:

“A me il tuo parere non interessa, ma grazie per averlo condiviso con il resto dell’umanità. È proprio quello che ci serviva.”

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