Qual è la differenza tra resistenza e resilienza?

Il termine resilienza è sulla bocca di tutti ma pochi sanno il suo reale significato. Infatti benché sia stato usato in moltissimi ambiti il suo significato è per molti oscuro. Quando si sente parlare di resilienza spesso si tende a confondere il concetto e assimilarlo a quello di resistenza. Sebbene le due parole possano sembrare molto simili vi è una sostanziale differenza tra resistenza e resilienza.

Qual è il significato si resistenza?

La parola resistenza deriva dal latino resistentia, che a sua volta deriva dal verbo resistere. Il concetto fondamentale espresso da questa parola è quello di opporsi a una spinta o a una forza respingendola senza retrocedere. Si tratta quindi di stoica immobilità, di forza intrinseca da usare contro le avversità che vogliono farci spostare dal nostro cammino o retrocedere.

Resistenza è anche rimanere al proprio posto senza farsi sopraffare da nessuno. Resistenza può anche voler dire rimanere fedele alle proprie convinzioni senza mai cambiare idea o avere dubbi. In senso negativo quindi resistenza potrebbe anche significare non evolversi, non cambiare ma rimanere sempre fedeli a se stessi quasi passivamente.

Qual è il significato di resilienza?

Il significato di resilienza è differente. La parola resilienza deriva dal verbo resalio, ovvero risalire. In senso stretto resalio indica il risalire a bordo dopo essere caduti da una barca da qui il significato di resilienza, cioè il riprendersi dopo una caduta, un incidente o un’avversità.

Col tempo il significato di resilienza si è modificato ed è stato per descrivere una delle proprietà meccaniche dei corpi. Con resilienza si intende la capacità dei corpi di resistere alle sollecitazioni meccaniche esterne, come urti o pressione, senza rompersi o danneggiarsi.

La resilienza inizia quando la resistenza finisce.

Il concetto di resilienza indica quindi più che un rigido opporsi un adattarsi per superare le avversità. Adattarsi senza perdere le speranze e uscendo da situazioni difficili più forti di prima.

Come scrisse Friedrich Nietzsche ne ‘Il crepuscolo degli idoli‘: “Ciò che non mi uccide mi rende più forte.”

Questo celebre aforisma racchiude il significato di resilienza.

Differenza tra resistenza e resilienza

Avendo descritto sia una che l’altra parola è facile intuire la differenza di significato tra resistenza e resilienza.

La resistenza è quella capacità di opporsi con ostinazione alle avversità senza spostarsi dal proprio cammino, senza modificare il proprio percorso,

La resilienza è invece una qualità più elastica, propria di chi è più adattabile e quindi di fronte alle avversità cambia il proprio modo di porsi, può cambiare i suoi obiettivi o addirittura il suo carattere. Resilienza è quindi un concetto che include nel suo significato dinamicità e adattamento, cose che invece mancano nel concetto di resistenza.

Sia la resistenza che la resilienza possono essere allenate. Allenare la propria resistenza significa aumentare la propria forza emotiva per poter resistere meglio alle avversità, agli eventi negativi o ai piccoli ostacoli che la vita ci pone davanti ogni giorno.

Allenare la propria resilienza significa imparare ad adattarsi alle avversità, a riprendersi dopo eventi traumatici recuperando un nuovo equilibrio dopo aver perso quello iniziale. Questo spesso significa ritrovarsi diversi dopo tali eventi, significa rinascere migliori e più forti, in fin dei conti significa crescere.