Perché bisogna farsi togliere i denti del giudizio? A cosa servono?

Centinaia di migliaia di anni fa i nostri antenati avevano bisogno dei denti del giudizio. Essi servivano a consentire una corretta masticazione dei cibi.

L’alimentazione dei primi esseri umani consisteva in radici, noci, carne cruda e foglie, tutti cibi abbastanza duri. Per essere digeriti tali alimenti bisognavano di una buona masticazione e i denti del giudizio aiutavano molto.

Da allora le nostre abitudini alimentari sono cambiate e si sono evolute parecchio rendendo i denti del giudizio meno importanti ai fini di una corretta masticazione degli alimenti.

Quando spuntano i denti del giudizio?

I denti del giudizio, a differenza degli altri, spuntano tra i 12 e i 25 anni. Durante questo lasso di tempo possono dare fastidi e dolori in quanto modificano lo spazio occupato dalla dentatura e potrebbero quindi causare vari disturbi.

Quando non è necessario togliere i denti del giudizio

Non sempre i denti del giudizio causano disturbi e dolore. Spesso gli effetti fastidiosi sono limitati al momento in cui essi spuntano mentre dopo non causano alcun fastidio.

Ma quando no è necessario togliere i denti del giudizio?

Quando è necessario togliere i denti del giudizio

È altamente consigliato rimuovere i denti del giudizio quando:

Cosa raccomandano i dentisti

Sul estrarre o no i denti del giudizio ci sono pareri discordanti. C’è chi sostiene di eliminarli a prescindere in quanto portano solo ad avere problemi e chi sostiene che è meglio toglierli solo se danno problemi.

Tra chi è del parere di rimuovere i denti del giudizio a prescindere c’è chi li addita come un difetto dell’evoluzione in quanto essi sono un retaggio di una antica dieta che ormai non fa parte della nostra quotidianità da millenni.

La maggior parte dei dentisti però concorda che, se si vogliono togliere i denti del giudizio, di farlo il prima possibile in quanto alla soglia dei 25 anni tutti i tessuti ossei sono già formati. Questo significa che più tardi ci si decide a toglierli più sarà difficoltoso per il dentista farlo. Inoltre i tessuti intorno alla zona in esame guariranno più lentamente proprio a causa delle difficoltà ad estrarre tali denti.

L’intervento di rimozione dei denti del giudizio è doloroso?

Molti hanno paura dei dentisti, dei loro strumenti e del dolore che potrebbero provare durante gli interventi.

Ebbene bisogna sapere che spesso l’intervento di rimozione dei denti del giudizio dura poco più di mezz’ora ed è condotto in anestesia totale.

Anche se in alcuni casi il dentista possa dover tagliare la gengiva o anche l’osso mascellare non c’è nulla da temere. Il tutto sarà subito disinfettato e suturato senza particolari fastidi per il paziente. Di solito si usano punti di sutura riassorbibili che scompaiono dopo un paio di giorni dall’operazione.

Dopo l’intervento la zona intorno ai denti estratti sarà gonfia per diversi giorni e sarà necessario adottare qualche precauzione in più durante i pasti e l’igiene orale.

Cosa fare dopo l’intervento ai denti del giudizio

Dopo la rimozione dei denti del giudizio è normale sentire fastidio alla bocca. Ecco qualche consiglio per alleviare i fastidi.

Cosa non fare dopo la rimozione dei denti del giudizio

Per facilitare la ripresa dopo aver tolto i denti del giudizio è meglio evitare determinati atteggiamenti e abitudini.

Curiosità sui denti del giudizio

Riguardo ai denti del giudizio ci sono un paio di informazioni che forse non tutti conoscono.

Circa il 35% delle persone nasce senza denti del giudizio. Pare che soprattutto gli asiatici siano interessati a tale fenomeno.

Nel 2008 dei ricercatori giapponesi hanno scoperto che i denti del giudizio possono essere fonte di cellule staminali. Queste cellule sono molto simili a quelle presenti nel midollo osseo ma hanno il vantaggio di essere molto più facilmente raggiungibili.