Perché gli aerei lasciano le scie?

Si sente spesso parlare di scie chimiche. In effetti è una delle teorie del complotto più diffuse, insieme a quelle dei vaccini e a molte altre. Ma cosa si nasconde dietro di esse? Si tratta davvero di un complotto per controllare il clima globale e le menti?

Anche se viaggiare in aereo è ormai una pratica diffusa al giorno d’oggi, questi enormi uccelli d’acciaio sono ancora circondati da segreti e miti che danno vita a un sacco di domande. Scusate il gioco di parole, ma è ora di avere più risposte!

Hai mai notato come in un giorno freddo si può vedere una nuvola di fiato quando si espira? La stessa cosa accade a un aereo. La temperatura da 7600 m di quota a salire – ovvero quota di crociera – è davvero bassa, intorno a -34 °C. Ok, ma perché queste scie a volte sono lunghe e a volte brevi?

Durante la combustione del carburante il motore rilascia nell’atmosfera diverse sostanze, principalmente acqua e anidride carbonica.

L’aria fredda condensa, a volte addirittura congela, i caldi fiumi di scarico creando quelle code bianche che assomigliano molto al fumo è per questo che vengono spesso chiamate scie di condensazione o scie di condensa.

Per darvi un’idea aerei come il Boeing 747 espellono circa 7 litri di acqua ogni tre secondi.

Ma perché queste scie a volte sono più intense e lunghe?

Questo dipende dal tempo atmosferico. Le scie lunghe si formano in condizioni umide mentre la bassa umidità le rende molto più corte ed è così che queste linee bianche possono aiutare a prevedere che tempo farà. L’umidità dell’aria influenza anche la densità delle scie, più l’aria è umida più esse sono dense e persistenti.

Se si vedono le scie lunghe potrebbe significare che un temporale sta arrivando, se un aereo lascia le scie corte allora non c’è da preoccuparsi il tempo sarà buono.

Complotti e scie chimiche

Per quanto ci sia quindi una spiegazione ufficiale sul perché si formano le scie degli aerei questa non sarà mai accettata dai complottisti. Secondo tali persone le scie chimiche sarebbero rilasciate intenzionalmente nell’aria per controllare il clima globale oppure per controllare le menti delle persone.

Creare mutamenti climatici con le scie chimiche anche se possibile è anche molto difficile. Inoltre c’è da porsi la domanda fondamentale: cui prodest? ovvero: a chi giova? Chi ne trarrebbe vantaggio?

La risposta dei sostenitori della teoria del complotto è, ovviamente direi, le multinazionali e i poteri forti.

Controllando il clima globale le multinazionali riuscirebbero a trarre maggiori profitti anche se non è ancora chiaro in che modo. Secondo altre teorie invece le scie chimiche che solcano il nostro cielo azzurro contengono determinate sostanze che consentono di controllare le menti delle persone. Cos’ facendo si può influenzare il modo di pensare, le scelte che si fanno. In uno scenario distopico grazie alla scie chimiche sarebbe possibile influenzare il voto delle persone oltre che far loro comprare qualcosa piuttosto che un’altra. Voi cosa ne pensate?