Nuovo algoritmo per scoprire le fake news

La fake news sono una piaga che infesta da diversi anni il web. Il fenomeno ha assunto proporzioni talmente elvate che è stato anche argomento di dibattito nel parlamento europeo. Nell’aprile di quest’anno la commissione europea ha annunciato la volontà di voler adottare misure drastiche per impedire che questo tipo di informazioni non veritiere si propaghi sulle piattaforme online.

Ad essere oggetto di analisi sono soprattutto i social, Facebook su tutti. Il social di Zuckerberg, il quale è stato a lungo nell’occhio de ciclone quest’anno per il caso Cambridge Analytica, è tra quelli più infestati da questo tipo di notizie. Proprio dai suoi sviluppatori arriva la notizia di aver messo a punto un algoritmo in grado di analizzare i meme, il testo contenuto nelle foto e quant’altro possa nascondersi nei metadata dei post.

L’algoritmo in questione si chiama Rosetta e, ci tiene a specificare la società, non è nato specificatamente per essere utilizzato per analizzare i meme ma che si presta allo scopo in maniera stupefacente.

“Capire il testo che appare in un’immagine è importante per migliorare le esperienze, ad esempio per rendere più accessibile per chi ha problemi alla vista – scrivono in un post gli sviluppatori Facebook-, ma è fondamentale per identificare contenuti inappropriati o pericolosi per la sicurezza della comunità”.

Staremo a vedere.