Misteri irrisolti della storia contemporanea

Non sempre tutto quello che accade ha una spiegazione certa. Alcune volte si assiste alle conseguenza di un qualcosa che non si sa identificare. I misteri che tratterò in questo articolo sono fatti inspiegabili a cui ancora non si è trovata una spiegazione. I misteri trattati in questo articolo riguardano la storia contemporanea. In un altro articolo avevo già parlato dei misteri dell’Antico Egitto, in quel caso si parlava di misteri della storia antica.

Mary Celeste

Salpata dalle Americhe nel 1872 piena di alcol per i mercati europei la Mary Celeste arrivò poche settimane dopo alla Stretto di Gibilterra senza equipaggio.

Guidato dal capitano Benjamin Briggs, il brigantino canadese percorse l’Oceano Atlantico fino allo Stretto di Gibilterra, zona in cui fu ritrovato intatto ma senza equipaggio.

Non si sa cosa sia successo realmente all’equipaggio e molte sono state le teorie a riguardo. Potrebbe essere stato vittima di un atto di pirateria o di un maremoto, c’è chi addirittura sostiene sia stato attaccato da un mostro marino, nello specifico una piovra gigante che uccise e mangiò tutte le persone a bordo.

Negli anni la Mary Celeste acquistò una fama di nave maledetta e molti si rifiutarono di lavorarci a bordo. Un capitano cercò di darle fuoco, fallì e venne rinchiuso in carcere dove poi si suicidò. Ci fu un processo per questo atto e un avvocato dell’accusa finì in manicomio mentre il giudice del processo si suicidò.

La Mary Celeste rimase incagliata lungo le coste del Sud America fino al 2001, quando lo scrittore Clive Cussler la ritrovò.

Passo Dyatlov

Questo fatto avvenne nel 1959. Alcuni laureati e studenti dell’Istituto Politecnico degli Urali organizzarono un gita in montagna lungo la parte settentrionale degli Urali. Nessuno di loro tornò a casa.

Il gruppo era composta da 8 uomini e due donne e si era posto l’obiettivo di raggiungere l’Otorten, un monte situati a 10 chilometri dal punto in cui avvenne l’incidente.

Sebbene fossero tutti quanti escursionisti esperti perirono nell’impresa.

Fin qui nulla di misterioso o inspiegabile, la stagione era molto rigida e il percorso era molto difficile, soprattutto in quella stagione, sembrerebbe un normale incidente dovuto al gelo ma non è così.

Dalle indagini effettuate sul loro campo base emerse qualcosa di strano, si intuì che durante la notte fosse successo qualcosa di strano. Dalle tracce si capisce che i giovani decisero di allontanarsi di comune accordo dalle rispettive tende nonostante intorno a loro ci fosse una tormenta.

Quattro dei corpi furono ritrovati in una grotta poco distanti mutilati e con il torace fracassato dall’impatto con qualcosa con la forza di un’auto in corsa, una delle ragazze del gruppo era senza occhi e mascella.

Tutti i copri presentavano tracce di esposizione a radiazioni ed erano ustionati come se fossero stati esposti a una forte fonte di calore.

La commissione che indagò sull’accaduto lo definì un incidente dovuto a una forza superiore inarrestabile. Ancora oggi non si sa cosa successe veramente a quegli escursionisti.

La USS Cyclops

La USS Cyclops era un cargo che trasportava carbone. Nel 1918 partì dalle coste del Brasile per dirigersi verso la Virginia. Per compiere il suo viaggio la Cyclops dovette attraversare il famigerato triangolo delle Bermude.

La nave scomparve senza lasciare traccia nonostante non ci fossero né tifoni né tempeste in corso, Non venne ritrovato nulla, neanche un relitto.

Anche in questo caso furono fatte le teorie più assurde, alcune di loro includevano gli alieni. Pare però che la nave avesse alcuni difetti strutturali che probabilmente la fecero affondare.

D.B. Cooper

La storia di D.B. Cooper ( o Dan Cooper) è molto particolare. Questo tale il 24 novembre del 1971 si trovava a bordo di un volo diretto a Seattle.

Ad un certo punto l’uomo chiamò un hostess e le disse che aveva una bomba e che avrebbe dirottato l’aereo. Il suo scopo era quello di ottenere un riscatto di 200.000 dollari.

Il presidente della compagnia dovette sottostare al ricatto e consegnò il denaro insieme a quattro paracadute a Cooper nell’aeroporto Seattle-Tacoma, posto concordato per lo scambio.

Cooper fece scendere tutti i passeggeri e poi ordinò all’equipaggio di far partire l’aereo verso Città del Messico. Ordinò anche che la velocità di crociera fosse minima e che l’altitudine non superasse i 3000 metri.

Dopo un po’ di tempo trascorso Cooper ordinò a tutto l’equipaggio di chiudersi nella cabina di pilotaggio.

Il dirottatore aprì il portello posteriore e si catapultò con la valigetta e due dei quattro paracadute che gli erano stati consegnati. Di lui non si seppe più niente.

Qualche tempo dopo, nel 1980, un bambino di 8 anni trovò sulle sponde del fiume Columbia alcuni pacchetti di banconote con gli stessi numeri seriali di quelli consegnati a Cooper, erano ancora disposti come quando gli furono consegnati.

Zodiac

Zodiac, o Killer dello Zodiaco, è un serial killer che ha agito in California tra il 1968 e il 1969 uccidendo 5 persone. La sua figura ha ispirato il famoso film Zodiac del 2007.

È stato lui stesso a definirsi Zodiac in alcune lettere inviate alla polizia. Queste lettere, che arrivarono alla polizia fino al 1974, contenevano messaggi crittografati che ancora oggi non sono stati risolti a parte uno.

In quel messaggio scritto in codice Zodiac affermava che provava piacere a uccidere persone perché secondo lui l’uomo è l’animale più pericoloso. Affermava inoltre che le sue vittime sarebbero poi diventate sue schiave in paradiso una volta che anche lui sarebbe morto, quindi quello che faceva lo faceva per aumentare il suo seguito di schiavi nell’aldilà.

Il criminale era solito concludere le sue lettere con una sorta di punteggio in cui era tenuto conto delle sue vittime e dei successi in merito della polizia di San Francisco.

In una delle sue ultime lettere il punteggio è il segiente:

“Io = 37, SFPD = 0”

Sebbene a lui siano state attribuite con certezza solo 5 vittime Zodiac afferma di averne fatte molte di più.

Ancora oggi il caso rimane irrisolto e ancora aperto in alcune giurisdizioni e di lui si ha soltanto un identikit fatto grazie a chi è riuscito a sfuggirgli.