Il Sole è giallo, questo è quello che abbiamo sempre saputo. Difatti ogni sua rappresentazione è di questo colore, anche i disegni dei bambini.
In effetti, anche la sua classificazione a livello astronomico è quella di nana gialla. Per questo motivo è naturale pensare che il sole sia giallo.
In effetti al tramonto e all’alba, quando la sua luminosità è minore ed è possibile guardarlo, la sua colorazione tende all’arancione, in alcuni casi anche al rosso. In realtà il Sole è bianco.
Il malinteso può nascere anche dal fatto che in contrasto con l’azzurro del cielo la luce del sole può sembrare tendente al giallo.
Allora perché è classificato come nana gialla?
La classificazione delle stelle dipende dalla loro massa e dalle temperature superficiali. Nel caso delle nane gialle la massa deve essere compresa tra le 0,8 e le 1,4 masse solari e la temperatura superficiale deve essere compresa tra i 5.300 e i 6.000 K.
Dato che il sole rientra in queste caratteristiche è stato classificato come nana gialla (o G V).
Le nane gialle, a differenza di come si potrebbe dedurre dal nome, non sono gialle ma la maggior parte di loro, compreso il Sole, sono bianche. Soltanto le nane gialle più vecchie, ovvero quelle più vicine alla loro fine, assumono un colore giallo chiaro.
Perché il sole al tramonto è rosso?
La luce solare per raggiungere la superficie terrestre, e quindi i nostri occhi, deve attraversare l’atmosfera. A mezzogiorno, essendo il Sole perpendicolare alla superficie terrestre, lo strato di atmosfera da attraversare sarà inferiore rispetto a quello di quando il Sole sorge o tramonta. In questi casi la retta che congiunge idealmente il centro del Sole e la superficie terrestre è più inclinata rispetto a mezzogiorno o ad altri orari in cui il Sole è più alto nel cielo.
Quindi al tramonto e all’alba cambia l’inclinazione con la quale i raggi solari penetrano nell’atmosfera e cambia la quantità di atmosfera attraversata dai raggi solari.
Sappiamo che la luce proveniente dal Sole è composta da diverse lunghezze d’onda. Ognuna di queste lunghezze d’onda è caratterizzata da un colore. Normalmente arrivano quasi sincronicamente a destinazione con un leggera predominanza della radiazione gialla nelle ore centrali della giornata.
All’alba e al tramonto le cose cambiano. Come abbiamo detto cambia sia l’inclinazione con la quale i raggi solari percorrono l’atmosfera sia il percorso che fanno nell’atmosfera stessa che aumenta rispetto a quello che percorre nelle altre ora.
Tutte queste variabili influiscono sul vincitore di un’ipotetica gara tra i colori. Se a mezzogiorno e nelle ore centrali della giornata non c’è un vero vincitore all’alba e al tramonto è la radiazione rossa quella che arriva prima e con più forza all’occhio dello spettatore. Questo, oltre a rendere il sole rosso rende anche il cielo tendente a questo colore.
Ecco perché il sole e il cielo sembrano rossi al tramonto e all’alba.