Cosa significa Eskere? Da dove deriva questo termine?

Oggi capita sempre più spesso di trovarsi di fronte a neologismi di cui non si conosce il significato e che divengono una vera e propria barriera generazionale. Colmare questo gap è possibile e molti genitori attenti ricercano termini e parole utilizzati come intercalare dai propri figli o ascoltati durante le loro conversazioni per riuscire a inserirsi culturalmente nel loro mondo e quindi ad avere una maggior comprensione dei loro bisogni. Per far questo è necessario conoscere le mode linguistiche del momento e capire cosa vogliano dire.

Eskere è un termine oggi molto usato tra i giovani e i giovanissimi in Italia. Tra i termini importati dall’inglese entrati all’interno del codice linguistico, questo neologismo ha acquistato un significato virale. In realtà non si tratta di un vero e proprio termine ma è un neologismo creato per assonanza dalla locuzione inglese “Let’s get it” ovverosia “facciamolo” in riferimento ai soldi o a grandi quantitativi di qualcosa di prezioso. La diffusione di questa abbreviazione si è diffusa dapprima negli Stati Uniti arrivando, grazie ai trapper italiani, sulla nostra penisola.

Di questa specifica locuzione esistono diverse versioni “esghere”, “esketit” o “let’sketit” e a seconda del contesto può assumere significati leggermente diversi e questo perché con la diffusione in Italia questo neologismo ha perso alcune delle sue connotazioni originarie divenendo uno degli intercalare più utilizzati tra i giovani anche a mo’ di saluto.

Come è diventato virale il termine Eskere

Questo termine si è diffuso dapprima in America all’interno della comunità Hip-Hop e poi grazie alla suggestione che questi artisti hanno sulla scena nazionale si è propagato anche in Italia.

L’origine del termine si deve a Famous Dex un trapper new school che nel brano “Two Guns” ne fa uso ma si è sparso ai giovani e ai giovanissimi grazie a un controverso video del rapper Lil Pump che lo pronunciava ad alta voce mentre in macchina sparava decine di colpi d’arma da fuoco al cielo; per la forte carica straniante il video ha fatto il giro del web divenendo famoso e facendo entrare di diritto la parola coniata da poco all’interno dello slang americano prima e italiano dopo.

A importare il termine in Italia sembra che, per primo, sia stato il trapper Bello Figo nella canzone “Le mie Jordan” del 2014, ma a rendere davvero famoso eskere è stato il gruppo romano della Dark Polo Gang, formato da Wayne Santana, Dark Pyrex e Tony Effe nel 2017 tanto da far balzare eskere nel mainstream anche di internet dov’è stato una delle ricerche più effettuate su internet del 2018.

La band ha cominciato a usarlo come intercalare, come saluto ai propri fan e nel corso di diverse interviste ed è così che ha acquisito sempre più visibilità e notorietà nel gruppo dei giovanissimi fino a potersi annoverare come termine generazionale, tanto da essere inserito perfino nel dizionario dell’Accademia della Crusca.

Conclusione

Eskere non è quindi un termine dai significati nascosti ma è semplicemente un neologismo che, come il termine simp, è stato importato direttamente dall’America. I giovani e i giovanissimi emulando i propri idoli riutilizzano il termine all’interno dei loro discorsi cambiandone di volta in volta il significato principale.

Per capire come è utilizzato un termine in maniera specifica bisogna entrare nella community che lo usa. Ad esempio su Twitch eskere ha un significato leggermente diverso rispetto a quello che ha nella community dei trapper essendo quest’ultimo un contesto molto diverso rispetto al primo.