Tutti noi prima o poi abbiamo voluto fare una dieta e deciso di seguire un piano alimentare pensato appositamente per perdere peso. Ogni giorno poi si scoprono nuove diete a basso contenuto di carboidrati o ad alta presenza di proteine a un ritmo così vertiginoso che è difficile star dietro a ogni nuovo esperimento dimagrante.
La dieta chetogenica, tuttavia è diversa dalle altre. Inventata per ridurre la frequenza delle crisi epilettiche nei soggetti molto giovani è divenuta ben presto uno dei regimi alimentari più usati per la perdita di peso.
A differenza delle altre diete una dieta chetogenica si concentra sui grassi; secondo questa dieta, i grassi arrivano a fornire fino al 70% di quelle che sono le calorie giornaliere con il restante 30% coperto dal meno del 20% di carboidrati e circa un 10% di proteine.
La dieta cheto spiegata bene
Per dieta chetogenica si intende letteralmente “dieta che genera corpi chetonici”.
Questa tipologia di dieta mira a intervenire sul metabolismo costringendo il corpo a utilizzare un tipo di carburante diverso dai carboidrati senza sopperire con un innalzamento dannoso delle proteine di origine animale.
Che cosa sono i chetoni o corpi chetonici?
La dieta chetogenica si basa su quelli che vengono chiamati corpi chetonici e che l’organismo si adatta a utilizzare come carburante in condizioni di digiuno prolungato, quando cioè scarseggiano gli zuccheri semplici sospesi nel sangue. Il nostro organismo utilizza come fonte di energia primaria gli zuccheri, cioè carboidrati semplici immediatamente “bruciabili” per ricavare energia, quando questi scarseggiano si innescano meccanismi alternativi. I corpi chetonici vengono prodotti dal fegato attraverso il grasso immagazzinato e servono per l’appunto per trarre energia dai grassi.
Per far sì che ciò avvenga è necessario fare in modo che la propria dieta sia in determinate maniere molto restrittiva. Bisognerà eliminare quasi del tutto i carboidrati, di qualsiasi tipo, anche quelli provenienti da frutta e verdura e al contempo fare a meno delle proteine per non contrastare la chetosi. Si tratta di un cambiamento alimentare piuttosto drastico che va affrontato con la giusta precisione e con la vera intenzione di portare a termine il processo a cui il corpo si deve adattare.
Dieta chetogenica: cosa si può mangiare
La dieta chetogenica prevede di ingerire molti grassi soprattutto insaturi provenienti da burro e olii particolari; tra i quali i grassi insaturi di tipo sano sono consentiti quelli contenuti nelle noci e nelle mandorle, nel tofu, nell’olio di oliva e nell’avocado.
In questa dieta qualsiasi consumo di frutta e verdura è strettamente controllato e limitato poiché contengono naturalmente carboidrati. Sono consentite solo piccolissime quantità di bacche e verdure a foglie. Anche le proteine sono limitate all’interno di questa specifica dieta e in generale vengono predilette quelle fonti proteiche ad alto contenuto di grassi.
Seguendo strettamente quanto indicato dai protocolli, perdere peso con la dieta chetogenica è possibile soprattutto sul breve periodo. Per i primi sei mesi sussistono prove evidenti che una dieta a bassissimo contenuto di carboidrati può essere un’arma vincente nel taglio del peso.
Cosa non si può mangiare?
La dieta chetogenica impone di limitare qualsiasi tipo di carboidrati siano essi semplici o complessi. Quindi niente pasta, pane, dolci etc. Da limitare anche l’assunzione di frutta e alcuni tipi di ortaggio perché contengono di per sé una certa percentuale di carboidrati.
Quanto si dimagrisce con la dieta chetogenica? La dieta chetogenica funziona?
La dieta chetogenica non è un’invenzione recente, essa ha una storia di oltre 100 anni. Inizialmente era utilizzata per puri fini medici mentre da qualche decina di anni viene utilizzata ai fini del dimagrimento.
Essendo un regime alimentare molto restrittivo non è facile da seguire per un periodo di tempo troppo prolungato, sia per questioni psicologici (mancanza di cibi “gustosi”) sia per questioni legate alla salute.
Nonostante queste premesse si può affermare che la dieta chetogenica funziona se fatta bene e con cognizione di causa. bisogna sempre consultare uno specialista prima di intraprendere una dieta di questo tipo ed è opportuno farsi seguire costantemente.
Il vero dimagrimento si innesca qualche giorno dopo aver cominciato la dieta. Solo dopo qualche giorno infatti i copri chetonici cominceranno a essere generati dal fegato. La maggior perdita di peso si verificherà in quei giorni o comunque nel periodo iniziale poi il corpo comincerà ad adattarsi al nuovo regime alimentare fino a raggiungere un nuovo equilibrio. La letteratura scientifica non evidenzia grossi vantaggi in fatto di predita di peso sul lungo periodo.
Per questi motivi gli specialisti consigliano di seguire la dieta chetogenica solo per un periodo di tempo limitato, ovvero uno o due mesi.
Quantificare il dimagrimento potenziale non è facile poiché varia molto in base alla persona, alla sua struttura muscolare, al suo lavoro e a una marea di altri fattori.
I rischi di una dieta chetogenica
Come qualsiasi altro tipo di dieta estrema, anche la cheto può presentare dei rischi. Il più importante ed evidente rischio è rappresentato dall’elevato quantitativo di grassi saturi che si è incentivati a mangiare durante la giornata, mentre i dietologi consigliano di non assumerne mai più del 7% poiché possono causare l’aumento del colesterolo, dell’arteriosclerosi e delle malattie cardiache.
Una dieta così strutturata può portare anche a stipsi e sovraffaticamento di fegato e reni per metabolizzare ed eliminare i grassi oltre a una normale carenza di nutrienti essenziali.
Tutti possono fare una dieta chetogenica?
La dieta chetogenica è una dieta a esclusione, ovvero una dieta che esclude dei cibi dall’alimentazione. Perciò non è consigliata a chi soffre di diabete tipo 1, donne incinte o in allattamento. È sconsigliata anche a persone che soffrono di malattie cardiocircolatorie, disturbi renali, disturbi pancreatici e disturbi epatici.
Conclusione
Esistono delle evidenze scientifiche sull’efficacia della dieta chetogenica soprattutto per perdere peso nel breve e medio periodo. La dieta chetogenica rappresenta un metodo davvero ottimo per iniziare con una dieta lampo efficace sin da subito.
La dieta chetogenica è una valida alternativa ad altre diete come quella iperproteica, la dieta Plank e la dieta Dukan.
Prima di iniziare questo tipo di dieta, ma è un consiglio valido sempre e per qualsiasi tipo di regime alimentare si vuole sostenere, è bene consultare un dietologo o un nutrizionista professionista in virtù delle possibili controindicazioni e delle particolarità di ogni organismo.